Sardegna Miniere
La Storia delle miniere della Sardegna: perchè la Storia sia Storia di lotte, di ricordi, di volti, di conquiste.... non solo memoria ma esempio di dignità di un popolo.
Le miniere della Sardegna hanno significato la nascita della classe operaia “industriale” e hanno reso possibile uno sviluppo economico, sociale e culturale della nostra gente.
Questo sito è dedicato a Montevecchio, alle sue miniere, ai suoi minatori; a Monteponi, alle sue miniere, ai suoi minatori; a Buggerru e ai suoi minatori morti, uccisi perchè, nel lontano 1904, hanno lottato per avere migliori condizioni di vita; a Ingurtosu, alle sue miniere che hanno visto e “sentito” il patimento di una classe operaia sulla quale si “sperimentò” i metodi di sfruttamento più inumani come quello del cottimo bedaux;
Gran parte delle miniere della Sardegna sono ricordate in questo sito con le loro schede. Il nostro ricordo però va anche al lavoro delle donne cernitrici e dei bambini in miniera e nei piazzali dei cantieri minerari: va al fatto terribile del 1871 dove trovarono la morte donne e bambine anche di soli 10 anni.
Il nostro impegno viene rivolto anche alla ricostruzione della nascita delle organizzazioni sindacali e politiche senza le quali non vi sarebbe potuto essere quella democrazia che garantisce le libertà fondamentale. L'assenza della democrazia è stata determinata dal fascismo e solo con la sua sconfitta si è potuta costruire la repubblica democratica.
La fonderia di San Gavino è stato l'esempio, anche se tardivo, della verticalizzazione, con la metallurgia, del processo produttivo in miniera.
Le miniere e le lotte dei minatori hanno ispirato ed ispirano, ancora oggi, con i loro impianti, la loro architettura ed anche o soprattutto per l'uomo che in esse ha lavorato anche a costo della sua vita, artisti e scrittori che con le loro opere riescono a tramandarne i “colori”. Cici Peis è un artista che dipinge e disegna le miniere e i minatori. Narcao il suo territorio e le sue miniere, ormai dismesse, entra a "far parte" del nostro sito grazie ad una ricerca della prof.ssa Sabrina Sabiu che oltre all'analisi storica di ciò furono le miniere, propone un progetto di riconversione e valorizzazione del patrimonio minerario.